“Non volevo trovare nulla, ma solo cercare qualcosa. Era solo uno stupido viaggio dentro casa, nel luogo che sicuramente conosco di più al mondo. Un viaggio che faccio da sempre e sempre con le stesse persone. Abbiamo scavato tra i ruderi e l’argilla per cercare le nostre impronte digitali.
Ma nonostante la tanta polvere nel naso e il sale dell’argilla che ti spaccava le labbra è difficile capire cosa abbiamo trovato. Forse perché bisogna continuare a cercare.”
Nicola Ragone