Lacrime di terra

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[Ettore Rinaldi]
Lacrime di terra

Il racconto viscerale e onirico dello spopolamento di Craco e Alianello, due piccoli paesi dell’entroterra lucano spezzati da violente calamità naturali. Solitudine e abbandono si tramutano da concetti a immagini evocative. Le tracce delle glorie passate rimangono impresse nelle crepe dei palazzi e delle mura diroccate, pregne di storia e cultura. I paesi “fantasma”, invisibili, trasparenti, mostrano ancora segni di vita, circondati da terre desolate e aspre. The visceral and dreamlike account of the depopulation of Craco and Alianello, two small towns in the Lucanian hinterland torn apart by violent natural disasters.

Solitude and abandonment transform from concepts into evocative images. The traces of past glories remain etched in the cracks of the buildings and ruined walls, rich with history and culture. The “ghost” towns, invisible, transparent, still show signs of life, surrounded by desolate and harsh lands.

[Lacrime di terra]
Ettore Rinaldi – 13.30' (ITALIA)

Ettore Rinaldi ha 25 anni e viene da Potenza, in Basilicata. Dopo essersi diplomato al Liceo Classico Statale “Q. O. Flacco” di Potenza, si laurea alla NABA, nel corso di filmmaking con il massimo dei voti. Durante gli studi, realizza alcuni cortometraggi da regista e un documentario. Sperimenta, inoltre, con altre tipologie di linguaggio audiovisivo come la videoinstallazione e il film saggio. Lavora spesso con le emozioni, creando immagini attraverso l’evocazione intuitiva di sensazioni e ricordi, spingendo la ricerca artistica verso la scoperta di nuovi canali di comunicazione.

Francesca Venzano ha 23 anni, nasce ad Arenzano, in provincia di Genova. Nel 2020 si diploma al Liceo Classico “Giuseppe Mazzini” a Genova Pegli. Successivamente, intraprende il corso triennale in Media Design e Arti Multimediali presso la NABA di Milano, laureandosi in regia con il massimo dei voti. Durante questi anni, vive diverse esperienze nel settore audiovisivo, maturando particolare interesse per il cinema del reale e specializzandosi nei ruoli di regista e montatrice. Il suo obiettivo è quello di trasmettere emozioni raccontando storie attraverso il cinema e, inserendo un tocco personale alla narrazione, ampliare i suoi orizzonti comunicativi.

Manuele Granelli ha 22 anni, nasce a Milano e cresce in un paese nella periferia milanese.Nel 2020, si diploma all’istituto “Albe Steiner” nell’indirizzo cinema e televisione. Successivamente si iscrive al corso triennale in Media Design e Arti Multimediali presso la NABA di Milano, conseguendo la laurea a pieni voti nel 2024. Durante gli anni accademici, apprende diverse nozioni e tecniche nell’ambito audiovisivo, maturando un profondo interesse per il cinema del reale, con una specializzazione nel campo di tecnico, registico e di montaggio. Il suo racconto tipico ricerca la trasmissione di emozioni reali e l’analisi delle tematiche umane.