La Fargo nasce a Roma nel luglio 2017 animata da una serie di obiettivi: costruire contenuti culturali innovativi, produrre progetti cinematografici sperimentali e svolgere attività di formazione e promozione della cultura cinematografica, teatrale e musicale. Lo sviluppo e la progettazione creativa si basano sull’esperienza del regista e autore Nicola Ragone, premiato con il Nastro d’Argento 2015 per il cortometraggio Sonderkommando. Il nostro progetto è nato dalla volontà di creare una trama tra la cultura metropolitana delle grandi città e il fermento che caratterizza l’innovazione culturale dei piccoli borghi appartenenti alle aree interne del territorio italiano, una rete di connessioni utile per generare scambi artistici e promuovere territori poco esplorati.
Fargo ha collezionato in poco tempo una serie di esperienze nell’ambito della formazione nelle scuole, vincendo con il progetto “Il cinema, la verità, l’illusione” il bando del MIUR/MIBACT “Cinema per la scuola” – CinemaLAB 2018”, con il progetto “Dalla camera oscura al cinema del reale” il bando MIUR/MIBACT “Cinema per la scuola – CinemaScuola LAB 2019”, con i progetti “Back to the future – Cambia punti di vista” e “Amarcord” il bando SIAE – Per chi crea 2019. Inoltre alcuni formatori della Fargo svolgono attività didattiche presso l’Università Luiss Business School, l’Accademia professionale del Cineteatro di Roma, l’Accademia Nouvelle Vague di Bolzano, l’Accademia di fotografia Spazio-Tempo di Bari e il progetto MIBACT “Leocity” di Pescara.
Dal 2018, grazie al contributo del bando “Bando Vivaio”, indetto dalla Lucania Film Commission, la Fargo organizza a Salandra, paese dell’entroterra lucano, il festival di Cinema documentario Storie Parallele, un evento caratterizzato da proiezioni, dibattiti, focus, laboratori e iniziative per la valorizzazione di aree sconosciute, come Luoghi Paralleli, un tour nelle contrade in stato di abbandono e il Cammino dei Calanchi, un percorso di esplorazione a piedi che si districa tra i calanchi del territorio lucano. La giuria dell’edizione 2018 è stata presieduta da Silvia Scola, sceneggiatrice figlia del regista Ettore.
Nel 2019, sono stati creati due progetti di residenza artistica, nei quali sono stati ospitati in Basilicata artisti provenienti da altre regioni di Italia e dall’estero. Le attività di promozione culturale Home e Lauria Revolution, sono state realizzate con il contributo del MIBACT per i progetti speciali gestiti dai comuni in relazione a Matera Capitale della Cultura 2019.
Per il settore cinema, Fargo ha già avviato e completato diversi progetti, tra cui la sceneggiatura e lo sviluppo di un lungometraggio e di due cortometraggi. Il primo progetto sviluppato è il lungometraggio The Band di Nicola Ragone, scritto da Silvia Scola, Damiano Brue’ e Nicola Ragone. Il primo cortometraggio realizzato è Soffio con la regia di Nicola Ragone, con la fotografia di Daniele Ciprì, interpretato da Lucrezia Guidone e coprodotto con Labirinto Visivo. Soffio affronta tematiche sociali forti attraverso una ricerca visiva e fotografica avvalorata dall’utilizzo della pellicola Kodak 35 mm.
Il secondo cortometraggio sviluppato, prodotto da Power-Creative è il fantasy La figlia di Vlad, progetto vincitore del bando per le produzioni cinematografiche del MIBACT e dei contributi di Apulia Film Commission e di Calabria Film Commission.
Oltre al cinema la Fargo ha strutturato un percorso anche in ambito teatrale sviluppando diversi progetti tra cui Dark experiment, uno spettacolo interamente al buio tratto da I ciechi di Maeterlink, Leonce e Lena, regia di Roberto Aldorasi e Nicola Ragone, con le musiche di Nicola Piovani e Impronte digitali uno spettacolo itinerante, realizzato con il contributo della Regione Basilicata, Piano dello Spettacolo 2018.
Fargo si occupa anche di produzione di eventi dal vivo, installazioni di light art, spettacoli itineranti, video mapping e creazione di contenuti per musei.